Caschi Bianchi Cile
Immagini e voci
Aquarela, derechos humanos a todo color: un esempio di radio comunitaria, di informazione dal basso, di resistenza!
Scritto da Irene Lucisano
Le Radio Comunitarie in Cile ricordano un po’ le radio libere italiane degli anni ’70, che hanno dato voce ai vari movimenti studenteschi, cittadini e operai del tempo…In Sud America conservano il nome di “Radio Comunitarie” e non hanno una definizione precisa, ma si riferiscono a quei progetti senza scopo di lucro, a fine socio-comunicativo, partecipato, dal basso o di resistenza.
La radio apre finestre non solo per trasmettere qualcosa, ma anche per sviluppare certe prerogative che in altri ambiti hanno perso d’efficacia. In quest’ottica, questo mezzo tende ponti e accorcia le distanze tra diverse istanze di gestione politica, sociale e amministrativa. I progetti radiofonici comunitari reclamano i mezzi di comunicazione di massa rispetto all’invisibilità di alcuni attori o temi e condannano il mercato dell’informazione finalizzato alla vendita di notizie piuttosto che ad una vera e propria responsabilità sociale e pubblica. Notizie, quindi, che alienano la cittadinanza, carente spesso di un senso comune critico.
I processi socio culturali e comunicativi in corso in Cile fanno pensare che le radio comunitarie, per il solo fatto d’essere locali e su base volontaria, entrino nella vita quotidiana di chi le ascolta. Oggi in Italia non è più possibile metter su una stazione radio a basso costo ed è necessario comprare una costosissima frequenza. La risposta ad esigenze diverse, come fare informazione dal basso ed esprimersi attraverso canali alternativi gratuiti è stata data dalle radio in internet.
Una in particolare, www.yastaradio.com, ci ha regalato uno spazio:
Acuarela, derechos humanos a todo color va in onda su Yastaradio.com tutti i martedì dalle 19,00 alle 20,00 e tutte le domeniche dalle 17,00 alle 18,00.
Nei Contenuti dello stesso sito è possibile visitare il blog del programma, Acuarela, il blog, che racconta i dettagli e mostra le immagini della nostra esperienza.
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