GLI ATTREZZI DEL NONVIOLENTO
ROMA, 15 DICEMBRE 2019
Si svolgerà a Roma presso il Teatro Tor Bella Monaca, domenica 15 dicembre prossimo, il Convegno “Gli attrezzi del nonviolento. Quali strumenti per una difesa civile non armata e nonviolenta efficace nel mondo di oggi?”, promosso dal CESC e dal CESC Project.
«A 47 anni dall’approvazione della legge 772 – scrivono i promotori – che ha riconosciuto in Italia l’obiezione di coscienza al servizio militare e l’istituzione del servizio civile, il CESC promuove un confronto a più voci sulle ragioni della nonviolenza. Oggi, in un tempo in cui l’antimilitarismo non è più di moda, la legalità è parola abusata, l’impegno civico non è più esercitato in prima persona, sentiamo il dovere di contrastare l’aumento delle spese militari e di rilanciare l’esercizio della coscienza critica attraverso la valorizzazione della storia e la sperimentazione di forme nuove di cittadinanza attiva».
Ai lavori, che dureranno dalle 9:30 alle 13:30, interverranno tra gli altri Giulio Marcon (Portavoce della campagna Sbilanciamoci.), Mao Valpiana (Presidente nazionale del Movimento Nonviolento), Goffredo Fofi (Saggista e Critico), Mario Pizzola (Obiettore di coscienza nel 1971), Titti Postiglione (Direttrice dell’Ufficio del Servizio Civile Universale), Rossano Salvatore (Vicepresidente e Direttore del CESC Project) e Michelangelo Chiurchiù (Presidente del CESC).