Dopo un anno di servizio civile a Brema, in Germania, dopo i tanti momenti di condivisione in strada con le persone senza dimora, le serate al porto tra battute e confidenze con i marinai, i tanti incontri fatti durante la distribuzione del banco alimentare e le giornate passate in casa famiglia…
LASCIO QUI le tante persone conosciute in questi mesi, le belle relazioni che ho avuto il tempo e il modo di coltivare e veder sbocciare, oltre a tutte quelle che, per diverse ragioni, non hanno preso il volo. Lascio qui un po’ del mio entusiasmo, della mia voglia di fare, di vivere e di credere in un domani migliore, che ho cercato di seminare nel tempo trascorso qui e che spero trovi terreno fertile nei cuori delle persone che mi hanno conosciuta. Lascio tanti sorrisi, gesti, sguardi, che valgono più di tutte le parole che avrei mai potuto dire. Lascio qui anche un po’ della fatica della quotidianità, della difficoltà di alcune situazioni, assieme ad una parte della mia personale insoddisfazione, nella speranza di ripartire più leggera e cercare di portarmi a casa solo cose belle (o quasi).
Tra queste MI PORTO sicuramente il ricordo di tutte le persone che ho incontrato, anche solo per alcuni brevi istanti: i volti incrociati, le mani strette, le storie ascoltate, gli occhi che ho avuto il dono di poter guardare in questi mesi. Porto a casa anche qualche nuovo aspetto di me stessa scoperto in questo periodo, alcune risposte, ma soprattutto tante domande e provocazioni per la mia vita, che confido continuino ad interrogarmi e a spronarmi a migliorare sempre. Porto con me il ricordo di tutti i momenti belli, insieme alla nuova consapevolezza e agli insegnamenti che si possono trarre solo da quelli difficili.
A Brema lascio qualcosa di me, ma porto a casa molto di più.
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