Caschi Bianchi Cile

L’obiezione di coscienza in… Cile

Sempre meno giovani arruolati volontariamente nell’esercito e alcune proposte di obiezione di coscienza: l’approfondimento dei Caschi Bianchi cileni

Scritto dai Caschi Bianchi nel progetto Caschi Bianchi Corpo Civile di Pace 2020 – Cile durante la formazione iniziale

La legislazione cilena prevede che il servizio militare possa essere svolto su base volontaria da chi ne faccia domanda, ma stabilisce anche una forma di leva obbligatoria nel caso in cui il numero di volontari non sia sufficiente a raggiungere delle quote minime stabilite annualmente dalle forze armate. Ogni anno, ad ottobre, si tiene quindi un “sorteo general”, un’estrazione pubblica che coinvolge tutti gli uomini tra i 17 e 24 anni. Nel 2019 l’estrazione ha riguardato 10.377 ragazzi, un numero in aumento rispetto agli anni passati, a causa della costante diminuzione del numero di giovani che decidono di arruolarsi su base volontaria: 27,5% in meno rispetto al 2018, e 45,7% in meno del 2017.

I ragazzi estratti nel sorteggio possono esimersi dal prestare servizio militare soltanto in una serie di circostanze previste dal Decreto Legge N° 2.306 del 1978. Tra le cause di esclusione si possono citare problemi di tipo fisico, psicologico o sociale, così come ragioni di studio o motivi familiari.

Inoltre, è contemplata la possibilità di obiezione di coscienza per i discendenti delle persone ufficialmente riconosciute come vittime di violazioni dei diritti umani durante il periodo della dittatura militare. Quest’ultimo caso costituisce un valido motivo di esenzione dal servizio militare obbligatorio, ma non si tratta comunque di un motivo di esclusione in senso stretto perché, a differenza di altre categorie di esclusi, i parenti delle vittime possono decidere di prestare volontariamente servizio militare.

In ogni caso, la legge non prevede una forma vera e propria di obiezione di coscienza. Non a caso, le manifestazioni che hanno scosso l’opinione pubblica negli ultimi due anni hanno toccato fra i molti temi l’opposizione rispetto all’obbligo di servizio militare per le giovani generazioni.

L’immagine dei militari nelle strade all’inizio delle proteste di fine 2019 ha riportato alla mente i fantasmi e gli abusi dell’esercito sotto l’egida di Pinochet. Come spiegato in un’intervista al periodico “El Comercio” da un giovane partecipante alle proteste: “Penso che tutti noi ci sentiamo allo stesso modo per quello che sta succedendo ora, ma anche per il colpo di stato (11 novembre 1973). Ci sono stati diversi casi che hanno infangato il nome dell’esercito in Cile”. Lo stesso articolo riporta come nel novembre del 2019 centinaia di giovani abbiano espresso il loro desiderio di rifiutare il servizio militare rallentando addirittura di un mese il processo di coscrizione.

Inoltre, uno dei collettivi che fanno parte del movimento antimilitarista latino americano ha proposto una dichiarazione scritta di obiezione di coscienza, indirizzata all’ “Instituto Nacional de Derechos Humanos”, “Intendente Regional (o Gobenador Provincial)” “Presidencia de la República” “Ministerio de Defensa”, per offrire ai giovani, per legge, obbligati a fornire servizio militare una alternativa nella richiesta di ascolto dei loro diritti.

Tale sentimento diffuso di avversione al servizio militare obbligatorio è stato alla base di una mozione esposta già nel 2018 da alcuni deputati, che propone la modifica dell’articolo 42 del Decreto Legge N° 2.306 del 1978, aggiungendo il paragrafo sull’obiezione di coscienza per motivi religiosi, etici, morali, umanitari e filosofici. Ad oggi, la mozione non è stata approvata, ma è auspicabile che la riforma costituzionale in corso tenga in considerazione anche questo importante aspetto, introducendo una norma costituzionale che preveda il diritto a rifiutare il servizio militare obbligatorio per motivi legati all’obiezione di coscienza.

FONTI:

Matías Meza-Lopehandía G. (2019). Objeción de conciencia en el ordenamiento jurídico chileno. Disponibile in: https://www.bcn.cl/asesoriasparlamentarias/detalle_documento.html?id=75338

https://www.chileatiende.gob.cl/fichas/1000-llamados-al-servicio-militar

https://elcomercio.pe/mundo/latinoamerica/protestas-en-chile-no-queremos-ser-milicos-clamor-juvenil-contra-servicio-militar-en-chile-sebastian-pinera-noticia/

https://ramalc.org/2019/10/29/chile-declaracion-tipo-de-objecion-de-conciencia/

https://www.diarioconstitucional.cl/2018/07/30/mocion-reconoce-objecion-de-conciencia-como-causal-de-exclusion-del-cumplimiento-del-servicio-militar/

Foto da: commons.wikimedia.org

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