Dopo mesi di preparazione, domenica 20 agosto abbiamo inaugurato la mostra fotografica “Un anno per gli altri” presso il caffè sociale Free Space nel centro di Batumi. Abbiamo scelto di organizzare la mostra in questa sede, perché la proprietaria, Nino, si occupa di progetti di integrazione sociale di bambini e di adulti con disabilità.
L’obiettivo della mostra era quello di creare una rete tra i vari Caschi Bianchi che da settembre 2016 fino ad oggi sono in servizio presso le varie comunità dell’Associazione Papa Giovani XXIII nel mondo.
Da maggio noi caschi bianchi in Georgia abbiamo cominciato a contattare tutti i volontari che quasi un anno fa hanno cominciato questo percorso insieme a noi. Nel corso di questi mesi ci sono arrivate tantissime foto da diversi stati, abbiamo chiesto ai ragazzi di inviarci delle descrizioni che abbiamo provveduto a tradurre in georgiano e in inglese. Infine, abbiamo selezionato 18 fotografie rappresentative del servizio civile all’estero dei volontari di Georgia, Zambia e Romania.
Prima dell’apertura della mostra, nel pomeriggio abbiamo organizzato dei laboratori creativi a cui hanno partecipato i bambini delle nostre case e alcuni bambini portatori di handicap con cui lavora Nino. Insieme ad Alla, la nostra volontaria russa specializzata in creazione di bambole e marionette, i bambini hanno realizzato i protagonisti di uno spettacolo improvvisato tramite la tecnica del teatro delle ombre. Tra sorrisi e applausi abbiamo concluso questa parte dell’evento e i bambini felici sono andati a casa con i loro leoni, cani ed elefanti di carta.
All’apertura della mostra erano presenti una ventina di persone, compresi alcuni esponenti dei servizi sociali locali, religiosi della comunità cattolica di Batumi e volontari italiani venuti a fare un campo estivo a Batumi. Le fotografie rappresentavano scene di vita quotidiana o scene di attività insieme agli accolti: volontari che giocano con bambini in una baraccopoli, un bambino malato di malaria che fa il bagno in una bacinella, un ragazzo disabile che cerca di aggiustare la sua carrozzina improvvisata… Questi sono solo alcuni degli spezzoni di quotidianità che da un anno a questa parte accompagnano noi volontari in questo percorso di dedizione e cura per gli altri.
Dopo essere rimaste esposte per 3 giorni nel locale, dal 25 al 27 agosto la mostra è stata spostata all’aperto trovando uno spazio nel celebre Festival di Batumi “ArtFest Argani”, presso il centralissimo Parco VI Maggio: in quei giorni sempre sotto la supervisione della nostra Alla, si sono tenuti diversi laboratori teatrali e di creazione di maschere e marionette per bambini. Le foto sono state appese con delle mollette su dei fili legati ai rami degli alberi.
Siamo molto soddisfatti della riuscita degli eventi e non è escluso che la mostra possa essere portata in altre città georgiane in futuro. Con l’occasione vogliamo ringraziare tutti i volontari che hanno contribuito al successo della mostra spendendo un po’ del loro tempo per inviarci le loro fotografie. Grazie Caschi! Ci rivediamo in Italia!
Sfoglia le foto della mostra fotografica!
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